GLI ASPETTI INTROSPETTIVI DEL CARNAVAL OP. 9 DI ROBERT SCHUMANN

15.00

Michela Maria Francesca Cirillo

è una musicista e scrittrice la cui formazione affonda le radici in un solido percorso accademico. Ha studiato presso i conservatori di musica San Pietro a Majella di Napoli e Giuseppe Martucci di Salerno, conseguendo la laurea in Pianoforte, Didattica della Musica e Musica da Camera.
La sua esperienza nella didattica l’ha portata a riflettere sul valore formativo della musica, non solo come disciplina artistica, ma come linguaggio universale capace di educare all’ascolto, all’attenzione e alla sensibilità. Ogni suono è portatore di significato, ogni silenzio ha una sua forza comunicativa, ogni gesto interpretativo è un atto di narrazione.
La scrittura rappresenta per lei una naturale estensione del linguaggio musicale, e questa consapevolezza si riflette nelle sue pubblicazioni. Le sue opere nascono da un pensiero che unisce la precisione del linguaggio formativo alla libertà creativa dell’arte, con uno sguardo attento ai processi dell’apprendimento e un’intima conoscenza del linguaggio sonoro: crea una narrazione che vibra tra note e parole, ponendo la musica come chiave di lettura.

COD: EE-H-01-37 Categorie: ,
ISBN / ISMN: ISMN 9788863711752

Di: Michela Maria Francesca Cirillo.
Gli aspetti introspettivi del Carnaval op. 9 di Robert Schumann.
Rivisitazione in chiave psico-pedagogica della personalità dell’autore attraverso una lettura tecnico-analitica del suo linguaggio musicale.

Prefazione al libro del Maestro Domenico Virgili.

Riflessioni
Il Carnaval op .9 di R. Schumann inquadrato in un contesto analitico completamente
nuovo, nel senso che il lavoro nasce dall’esigenza di rivisitare in chiave “olistica”
un’opera che non smette mai di sorprenderci e incantarci con nuovi intriganti intrecci
dal risvolto psicologico molto significativo. La complessa personalità dell’autore
emerge da ogni singolo elemento: trama contrappuntistica , condotta delle voci , piano
dell’opera basata sulla costante e raffinata ricerca di connessioni alle quattro lettere
ASCH lette in chiave musicale attraverso la notazione alfabetica in cui le prime lettere
dell’alfabeto corrispondono ai sette suoni della scala (S corrisponde al mi b e H al si
bequadro).Schumann era sempre stato molto affascinato dalla criptologia, fin dai tempi
dei suoi studi universitari, e costruire un’intera opera sull’impianto ferreo di una ricerca
continua di qualcosa di sotteso e nello stesso tempo curiosamente dinamico,
rappresentava per lui, grande maestro dell’arte del variare, una grande sfida ….

Peso 40 g
Michela Maria Francesca Cirillo

Michela Maria Francesca Cirillo